Il Ministero della Salute, secondo noi con un po’ di allarmismo, ha diramato una Circolare (Indicazioni per la gestione degli studenti e dei docenti di ritorno o in partenza verso aree affette della Cina) che prevede nuovi adempimenti per i dirigenti scolastici. L’argomento è quello del “Corona virus” e la Circolare afferma che nelle scuole bisogna far adottare in modo ancor più stringente di quanto già si fa, una serie di comportamenti di igiene collettiva. In particolare, pur se non sono previste misure specifiche, devono essere adottate le normali misure mirate a prevenire le comuni infezioni delle vie respiratorie, cioè lavarsi le mani, coprire le vie aeree quando si tossisce e starnutisce, gettare i fazzolettini di carta una volta utilizzati, porre particolare attenzione all’igiene delle superfici, evitare contatti stretti con persone con sintomi simil influenzali. Tutti comportamenti che dovranno essere comunicati dai dirigenti ai docenti e al personale e, tramite questi, agli alunni. Poi, ancora, sempre la circolare in questione, suggerisce che gli adulti facenti parte del personale scolastico (docente e non) prestino particolare attenzione a favorire l’adozione di comportamenti atti a ridurre la possibilità di contaminazione con secrezioni delle vie aeree, anche attraverso oggetti (giocattoli, matite, etc.). Insomma, se ce ne fosse stato ulteriore bisogno, i dirigenti scolastici ancora una volta sono investiti di ulteriori incombenze, questa volta suggerite dal Ministero della Salute. Non osiamo pensare a quello che potrebbe succedere al dirigente che non fosse stato meticoloso nell’informativa e nel controllo del personale, relativamente ai comportamenti previsti dalla circolare del Ministero della Salute, nel caso in cui il virus dovesse affacciarsi nella sua scuola ...SOLO DIRIGENTI 1 FEBBRAIO 2020