E’ di oggi un comunicato, che riportiamo integralmente qua sotto, della Presidente Nazionale di Age, la nota associazione italiana dei genitori, Rosaria D’Anna. Anche questa Associazione, sensibile alla tematica della incolumità degli alunni, ha puntato l’attenzione sul problema sicurezza e anche loro si interrogano su come la sicurezza delle scuola possa ricadere integralmente su una sola persona, il Preside. Parlano di gestione poco chiara del problema sicurezza e del fatto che in Italia la prevenzione non esiste, esistono solo le gestioni delle emergenze, con il relativo scarico delle colpe su un unico capro espiatorio, il dirigente scolastico. Noi dirigenti abbiamo la assoluta necessità di fare fronte unico con i genitori, che sono altrettanto sensibili a queste problematiche, dato che sono i figli che trascorrono decine di ore a settimana nelle scuole. Domani al Miur ci sarà il Fonags Forum” delle Associazioni Genitori presso la Direzione per lo studente e si parlerà, fra l’altro, proprio di questa problematica.
REDAZIONE SOLO DIRIGENTI
A G E - ASSOCIAZIONE ITALIANA GENITORI
Da qualche settimana, sulla scia di avvenimenti che hanno coinvolto alcune scuole, si è accentuato il dibattito sulla sicurezza, sulle responsabilità, sui fondi, sulle procedure, sulle circolari ministeriali …
In Italia pare che il tema “sicurezza nelle scuole” non sia proprio gestito in maniera chiara, e per quanto riguarda la cultura della prevenzione possiamo dire che non ci appartiene minimamente. Noi siamo bravi nell'emergenza e ancor più bravi nel rimpallo di responsabilità. Purtroppo deve scoppiare il caso e poi, magari, si riflette sul da farsi. Posto che la scuola dovrebbe essere un luogo sicuro e protetto di prassi in quanto accoglie, oltre al personale, bambini e ragazzi che vanno dai 3 ai 18 anni, coloro che saranno le nuove generazioni e che sono il futuro del nostro Paese. Innovazione è la parola d'ordine “scuola bella”, “benessere a scuola”, “scuola digitale”, “classe 2.0”, “didattica 4.0” , laboratori e tecnologie all'avanguardia … le scuole e i DS sono impegnati da PON - FSE e PON - FESR … per essere al passo con la didattica e il resto? Il resto è loro responsabilità! Spesso non esiste neanche la scuola che viene assegnata, spesso i DS la devono reinventare e via alla pila di documenti e richieste di certificazioni che si accumulano sulle scrivanie in attesa di risposte ... “provvederemo”… “faremo” e si continua a lavorare in emergenza, si interpella il responsabile RSPP (responsabile del servizio di prevenzione e protezione), si creano regolamenti ad hoc … Ma niente salvaguarda dall'imprevedibile che dovrebbe essere gestito a monte da chi assegna o dichiara un edificio ad uso scolastico. AGE da sempre a fianco delle Istituzioni sostiene e condivide la protesta autonoma dei DS svolta il 30 ottobre a Roma condividendo la necessità di una revisione della L. 81. Le responsabilità non possono cadere sul singolo preposto al Pubblico Servizio ma ci deve essere una tutela a priori che renda gli edifici e le aule sicure e accessibili a tutti. Noi Genitori saremo al fianco delle Istituzioni affinché si possa raggiungere uno standard efficace ed efficiente per la sicurezza della permanenza dei nostri ragazzi a scuola!
Rosaria D’Anna - AGe Associazione Italiana Genitori